Vi voglio
confermare che la lingua tedesca è relativamente facile. I professori dicono
che chi ha studiato il latino è molto facilitato.
E così
cominciate a studiare: der, den, dem, des; die, die, der, der e das,
das, dem,des ecc.ecc.
E studiate,
studiate, finchè un bel giorno vi capita in mano un libro pubblicato a Lipsia
che tratta degli usi e costumi degli Ottentotti (Hottentoten).
Venite così
a sapere che presso quel popolo i canguri (Beutelratte) si trovano in
gran numero e vengono catturati, rinchiusi in gabbie (Kotter) munite di
una copertura (Lattengitter) per proteggerli dalle intemperie.
Tali gabbie
vengono quindi dette in tedesco LATTENGITTERKOTTER e il
canguro prigioniero prende il nome di LATTENGITTEREKOTTERBEUTELRATTE!
Un giorno
gli ottentotti arrestarono un assasino (Attentater), che aveva ucciso
una mamma ottentotta (Hottentotenmutter), la quale aveva due bimbi ebeti
e balbuzienti (Stoltertrottel).
Pertanto
questa madre in tedesco viene chiamata HOTTENTOTENSTOLTERTROTTELMUTTER e
il suo assassino prende il nome di HOTTENTOTENSTOLTERTROTTELMUTTERATTENTATER!
L'uccisore a
sua volta venne rinchiuso in una gabbia di canguro (Beutelrattenlattengitterkotter)
dalla quale riesce ad evadere.
Ben presto
però ricadde nelle mani di un guerriero ottentotto,
che si
presentò al suo Capo gridando:
"Ho
catturato l'Attentater!"
"Quale?",
gli domanda il capo.
"l'ATTENTATERLATTENGITTERKOTTERBEUTELRATTE",
balbettò il guerriero.
"Ma ce
ne sono parecchi", balbetta il capo.
E il
guerriero di rimando: "Capo, perbacco! ho catturato l'HOTTENTOTENSTOLTERTROTTELMUTTERATTENTATERLATTENGITTERKOTTERBEUTELRATTE
Come potete
vedere il tedesco è facilissimo! Basta un po' di applicazione e riuscirete a
parlarlo e capirlo benissimo!!! Auguri!
Vi ho voluto
raccontare questa originale storiella per farvi notare che in tedesco le parole
che in italiano si esprimono con molti vocaboli, si possono unire "quasi
all'infinito" (vedi bugiardini riportanti le composizioni di una medicina)
formandone una soltanto!
Vi faccio
presente che nel leggere questo insieme di parole (dopo aver fatto un bel
respiro!!!!!) l'accento va posto sulla prima parola.
L'articolo è
dell'ultima.
Si traduce
poi - dividendo le singole parole - partendo
dall'ultima e arrivando alla prima.
Bellissima storiella...
RispondiEliminaHo proprio riso di gusto: grazie.
Però non so se debbo scoraggiarmi ad avventurarmi nell'apprendimento di questa lingua.
Divertentissimo!,,
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